Attualità

Cerimonia per le vittime del '44

Per il trentacinquesimo anno una corona d'alloro è stata posta alla lapide della targa di via Guerrazzi che ricorda le quasi duecento vittime

I bombardieri americani arrivarono sul cielo di Pontedera a mezzogiorno e scaricarono sulla città tonnellate di bombe che rasero a suolo le zona lungo l'Era e in parte l'Arno.

Il primo vero bombardamento, più leggero, fu per l'Epifania e colpì la zona della stazione e della Piaggio, mentre il più tragico fu quello del 18 gennaio, seguito da altri nei giorni seguenti. Morirono subito più di 100 persone che avevano cercato rifugio proprio sull'argine dell' Era e, in misura minore, dell'Arno, ma le vittime finirono per sfiorare le 200.
Per il trentacinquesimo anno anche stamattina Pontedera ha voluto celebrare quei fatti e quella tragedia. Erano presenti il sindaco Matteo Franconi e la presidente del consiglio comunale Angela Pirri. 

Ha benedetto la lapide il cappellano del Duomo mentre alcuni labari hanno accompagnato la cerimonia.