Cronaca

Chiesino, Comune controdenuncia la ditta

"Ci ha provocato danni materiali e morali". Si allarga il contenzioso per la costruzione dell'attesa maxi rotatoria.

"Non solo ci ha procurato danni economici, ma anche danni morali". 

Con questa tesi il comune di Pontedera ha controdenunciato la prima ditta vincitrice dell'appalto per l'attesa rotonda del Chiesino, ditta che il comune sostituì con un'altra e che è ricorsa alla magistratura ritenendosi danneggiata. Anche il Comune si ritiene però danneggiato come immagine nei confronti dei cittadini.

"La condotta dell'appaltatore _ sostiene Palazzo Stefanelli _ ha cagionato notevoli ritardi nell’esecuzione dell'opera causando danni patrimoniali derivanti da maggiori spese per la prosecuzione dell'appalto e ledendo inoltre l'immagine di una buona amministrazione".

E ancora: "Il Comune ha il diritto, oltre che il dovere, di esercitare la propria azione amministrativa sulla base del principio di buon andamento, economicità e efficienza, imparzialità e trasparenza, mentre il danno non patrimoniale incide sulla fiducia della cittadinanza nei confronti degli amministratori".

Come è arcinoto a chi segue le vicende relativa a questa rotatoria, il Comune affidò al secondo arrivato in graduatoria, un consorzio di ditte della Valdicecina, l'appalto tolto alla prima vincitrice. In parallelo alla vicenda giudiziaria il cantiere ha avuto anche la necessità di ampliamento dell'intervento per cui gli unici lavori significativi sono stati l'ampliamento del fosso che scorre lungo il Viale e la protezione del tratto di strada che si affaccia sul fosso stesso sul lato sud del Viale.