Cultura

Ciak 2030, i corti per un mondo migliore

Prima proiezione di quattro cortometraggi realizzati dai ragazzi del Liceo "Eugenio Montale" di Pontedera nell'ambito del progetto "Ciak 2030"

Si chiama Ciak 2030 perché i lavori dei ragazzi sono partiti proprio da una lettura attenta degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite: sostenibilità, ambiente, superamento delle differenze di genere…

Sono nati quattro cortometraggi che verranno proiettati per la prima volta lunedì 3 giugno al Circolo Agorà in Via Valtriani a Pontedera con i seguenti orari: 18.30 prima proiezione esclusivamente ad invito, ore 21.00 seconda proiezione aperta al pubblico, ore 22.00 terza proiezione aperta al pubblico.

Il progetto è stato finanziato dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero dei Beni Culturali ed ha visto lavorare insieme per un intero anno scolastico la classe II EL e la classe IIIBU del Liceo Montale con il prezioso supporto del Circolo Arci Agorà e in particolare del regista Nicola Zappa.

Il soggetto, la sceneggiatura, le riprese, l’organizzazione del set, il montaggio, ogni fase di lavorazione del film è stata interamente costruita dai ragazzi con il supporto tecnico di esperti dei vari settori.

“Il linguaggio delle immagini è il linguaggio proprio dei ragazzi” spiega il prof. Marco Mannucci coordinatore del progetto “imparare a smontare le immagini, i film e a ricostruirli , a farli è sicuramente un modo per far acquisire una capacità critica per vivere nella realtà del nostro tempo”

“Mare di plastica”; “Fragili Cristalli”; “Io vado via”; “Bianca” sono questi i titoli dei quattro cortometraggi dove sono trattate delle tematiche di grande attualità: l’inquinamento, l’ambiente, la violenza di genere, la famiglia, le minoranze e le diversità…temi difficili ma trattati con grande leggerezza come soltanto gli adolescenti sanno e possono fare.

Lucia Orsini, Dirigente Scolastica dell’Istituto, sottolinea come l’esperienza abbia coinvolto l’intero Istituto ed abbia visto la collaborazione di tutti e invita a partecipare agli spettacoli delle 21 e delle 22 per un confronto aperto con gli studenti attori, sceneggiatori, registi…