Politica

Ciampi, "Negli appalti comunali sia previsto il salario minimo"

La candidata sindaca di Pontedera A Sinistra incontra Cgil e Uil e lancia la proposta di eliminare il massimo ribasso: "Contrastare il lavoro povero"

Un incontro con i sindacati Uil e Cgil per un confronto sul tema del lavoro in vista delle elezioni di Giugno, ormai distanti soltanto 40 giorni. Interlocutrice delle due sigle sindacali è stata la candidata sindaca Denise Ciampi, sostenuta dalla lista Pontedera A Sinistra, frutto della coalizione tra Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana.

Come spiegato da Ciampi, i sindacati avrebbero espresso preoccupazione per la difficoltà di sviluppare azioni di formazione sulla sicurezza del lavoro, oltre alla necessità di un confronto sistematico con le amministrazioni, non solo nei momenti di crisi aziendale.

"Abbiamo ascoltato con interesse quanto ci hanno raccontato i sindacati dei metalmeccanici - ha commentato - a breve ci incontreremo anche con altre sigle sindacali che operano sul territorio e dentro le realtà produttive per ascoltare anche il loro punto di vista: la nostra lista pone il lavoro tra gli elementi essenziali di programma amministrativo".

"Tra le proposte a cui pensiamo, volte ad attenuare la crisi del lavoro, abbiamo previsto l’inserimento di una clausola amministrativa per cui le gare pubbliche non possono essere fatte col massimo ribasso e la clausola per cui tutti i lavoratori degli appalti dovranno avere il salario previsto dal CCNL applicabile o, in mancanza, un salario minimo di 9 euro. Inoltre, sarà fondamentale dare sostegno ai Centri pubblici per l’impiego e attivare tutte le possibili misure si contrasto al lavoro povero".