I lavori per la Ciclopista dell'Arno non convincono i consiglieri comunali della Lega, Domenico Pandolfi e Michela Crespina, che reputano il futuro percorso ciclabile troppo pericoloso.
"La nuova pista ciclopedonale, nel tratto di Pietroconti, ha ristretto di circa 80 centimetri la carreggiata della Tosco Romagnola - hanno detto - inoltre, passa troppo vicina alle auto posteggiate e alle porte delle abitazioni, nella speranza che i pali vengano spostati".
"Non è difficile immaginare la pericolosità se un cittadino dovesse uscire di casa o soltanto aprire la porta - hanno aggiunto - altrettanto pericoloso sarebbe se un auto posteggiata aprisse lo sportello".
"Inoltre ci sono passi carrabili ed intersezioni di strade dai quali è praticamente impossibile vedere le biciclette in arrivo - hanno concluso - peggio ancora nel tratto dopo La Rotta, dove addirittura la pista si interrompe ancora più pericolosamente al ponte per riprendere subito dopo, trovando i ciclisti contromano su una strada trafficata".