Cronaca

Cinquanta giorni senza Yordanov

I carabinieri continuano a lavorare alle ricerche dell'operaio bulgaro di 43 anni. E' scomparso il 14 ottobre, dopo essersi allontanato su un treno

Yordan Yordanov manca da casa da oltre 50 giorni, dopo che la mattina del 14 ottobre è arrivato alla stazione di Pontedera ed è salito su un treno ai binari 2-3.

I cani lo hanno fiutato fino a quell'ultimo passo, dopodiché il telefono si è spento e le carte di credito dell'uomo non sono state più utilizzate. Cinquanta giorni di silenzio mentre la moglie, una decina di giorni fa ha lanciato un appello: "Continuate a cercarlo". La donna risiede alla Rotta insieme alla figlia. 

L'uomo si era recentemente licenziato da lavoro e aveva detto alla moglie che sarebbe andato in Gran Bretagna per un nuovo aggancio lavorativo. Aveva anche comprato il biglietto aereo ma su quel volo, che doveva partire pochi giorni dopo la sua scomparsa, non è mai salito. 

Le indagini dei carabinieri stanno andando avanti, le forze dell'ordine sono in contatto con l'estero per individuare eventuali spostamenti di Yordanov. Secondo quanto riferito dagli inquirenti il 43enne bulgaro è un uomo molto riservato ma allo stesso tempo ben voluto da tutti gli ex colleghi interrogati dai carabinieri.