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Pontedera città aperta, anche ai disabili

Il comune di Pontedera ha stanziato fondi del progetto Peba per rendere la città più accessibile ai disabili.

 Sono 18 interventi a cui il comune di Pontedera ha riservato 390 mila euro di fondi Peba e serviranno per rendere la città più accessibile ai disabili e quindi per abbattere la barriere architettoniche. E' prevista anche la riqualificazione di due parchi per la realizzazione di aree destinate ai portatori di handicap visivi e uditivi. I cantieri verranno aperti entro la fine dell'anno e questi fondi derivano dagli accantonamento del 10 per cento sugli oneri di urbanizzazione che l'amministrazione Millozzi ha deciso di destinare questo scopo. “Si tratta di interventi importanti perché Pontedera vuole essere una città dove si abbatte non solo le barriere culturali, ma anche quelle fisiche per rendere il tessuto urbano più accessibile anche ai diversamente abili”. Ha detto il sindaco Simone Millozzi durante la presentazione dei 18 interventi.

Il progetto in generale prevede l'abbattimento della barriere architettoniche nel centro cittadino e nella frazioni.

“I progetti prevedono l'allargamento dei marciapiedi – ha spiegato invece l'assessore ai lavori pubblici Matteo Franconi - che verranno portati a un metro e mezzo di larghezza per consentire alle carrozzine di transitare. Questo tipo di intervento è previsto in via Rossini, via San Faustino, via Della Misericordia, dia della Stazione Vecchia, via Rossini, piazza Berlinguer, via Castelli, via Del Teatro.

Poi – ha continuato Matteo Franconi – saranno realizzate le ascese e le discese per la carrozzine in via Roma, via Manzoni, Corso Matteotti, a Pardossi, via Dante, piazza Della Misericordia, Piazza caduti di Cefalonia , via Pisacane, via Bixio e via Maneli, e via Savonarola”.

Altri due progetti infine prevedono la realizzazione e la riqualificazione di due parchi con percorsi per non vendenti e non udenti nei parchi Bella di Mai e di via Nenni. Con un investimento di oltre 100mila euro.