Attualità

Città scolastica, prima prova

Con qualche inevitabile discussione fra automobilisti e vigili e qualche ressa, non pericolosa, per prendere il pullman è partita la nuova viabilità

Sia di prima mattina che all'uscita degli studenti, anticipata come di regola nel primo giorno di lezioni, c'è stata un po' di discussione fra polizia locale e personale del comune con qualche automobilista che voleva entrare in via Bologna e via Milano anche nel periodo 'vietato' e autorizzato soltanto per residenti e insegnanti e motocicli. All'apparire intorno alle 12,15 dei primi tre bus nella prima e 'storica' pensilina (dietro la quale che ne sono altre tre fresche di costruzione), i ragazzi usciti dalle lezioni a mezzogiorno si sono affollati per salire a bordo dei mezzi diretti verso nord. Ma niente di particolarmente allarmante. Mentre altri sono stati portati a casa dai genitori e altri ancora hanno atteso gli altri pullman

La prima vera verifica sarà lunedì prossimo quando si entrerà in classe intorno alle 8 e si uscirà intorno alle 13, ma questa settimana servirà per spiegare a tutti dove si può transitare, dove no e dove bisogna invertire la direzione usando le due rotonde di via Veneto. Via Veneto munita nel tratto iniziale da barriere centrali che separano le due direttrici di marcia.
Per controllare meglio la situazione è tornato in volo anche il drone della polizia locale mentre anche il sindaco Franconi e gli assessori Belli e Mori hanno visionato la situazione. Nella quale, ha detto il sindaco, mancano altri cartelli stradali e altre indicazioni sul selciato.