Un confronto sul nuovo Codice della Strada, tra obblighi e nuove sanzioni. Di questo si parlerà sabato 15 Marzo, a partire dalle 9, in un incontro organizzato da Cna Fita Pisa, il sindacato dei trasporti della Confederazione nazionale dell'artigianato. L'evento si terrà nell'auditorium dell'Unione Valdera, in via Brigate partigiane, ed è gratuito per associati e non.
Il nuovo Codice della Strada è stato adottato con la legge dello scorso 25 Novembre, entrata poi in vigore dal 14 Dicembre. "Come Cna Fita, pur condividendo il principio ispiratore delle modifiche, abbiamo affermato che la sicurezza stradale non può essere garantita solo attraverso l’inasprimento delle sanzioni - ha detto Giulia Melighetti, coordinatrice sindacale di Cna Pisa - è fondamentale promuovere una cultura della responsabilità alla guida, che unisca l’inasprimento delle sanzioni a misure strutturali come il miglioramento delle infrastrutture, fondamentali per l'autotrasporto professionale".
Nonostante il supporto generale alle modifiche, però, alcune proposte avanzate da Cna Fita non sono state accolte, a partire dalla revisione delle sanzioni per la sospensione breve della patente, che potrebbe penalizzare le imprese senza tener conto delle difficili condizioni della viabilità.
''Cna Pisa, con questo evento, intende rafforzare e promuovere un il dialogo tra le istituzioni, forze dell'ordine e imprese di autotrasporto - ha aggiunto - in un periodo di continua evoluzione normativa, l'evento rappresenta un'occasione cruciale per le imprese di restare al passo con le normative, ridurre i rischi di sanzioni e contribuire alla costruzione di un sistema di trasporti più sicuro ed efficiente".
"La nostra associazione organizza questo evento per supportare le imprese e i dipendenti nell'adattarsi alle nuove modifiche normative del Codice della Strada - ha concluso - partecipare è fondamentale per aggiornarsi sugli obblighi introdotti, in particolare, quelli relativi al cronotachigrafo. A partire dal 1° gennaio 2025, infatti, il periodo di conservazione dei dati del tachigrafo passerà a 56 giorni".