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Cohousing, il consiglio comunale dà l'ok

E' stato approvato il piano preliminare presentato dal gruppo di famiglie per creare il cohousing 'Casa degli alberi' in cui vivranno circa 25 persone

L'area dove nascerà il cohousing

Durante la seduta di oggi il consiglio comunale ha approvato l'adozione del piano di recupero del terreno acquistato dalla cooperativa Casa degli alberi di cui fanno parte le famiglie (circa 25 persone) che hanno deciso di andare a vivere insieme in un borgo in legno che avrà spazi condivisi.

Il terreno su cui nascerà questo borgo si trova sopra La Rotta. Cliccando qui si possono vedere le foto che scattammo all'area circa tre anni fa, quando le famiglie lo avevano appena acquistato.

Di questo progetto di cohousing ne abbiamo parlato lungamente in passato e gli articoli sono visibili qua sotto, tra i correlati, oppure cliccando qui.

Ma quando sorgeranno le prime case? Come spiegato dai responsabili della Casa degli alberi (che ovviamente sono molto felici del giudizio positivo e unanime del consiglio. Del progetto hanno tessuto le lodi, durante la seduta a Palazzo Stefanelli, sia il sindaco Simone Millozzi che il consigliere di opposizione Alessandro Puccinelli, ndr) adesso il passo successivo è redigere il progetto esecutivo.

Per l'approvazione di questo piano preliminare ci sono voluti circa 18 mesi. I tempi per l'ok sul progetto esecutivo dovrebbero essere minori. Questo lascia supporre che i lavori potrebbero iniziare nel corso del 2019.

Il cohousing nasce su un terreno di oltre quattro ettari che è stato acquistato da sei famiglie. L'estesa porzione di terra si trova alle porte di Pontedera, tra la Rotta e Castel del bosco.

Immersa nel verde ma vicino al centro, questa la conditio sine qua non imposta da tutti i componenti del cohousing che lavorano, tutti, nelle vicinanze di Pontedera. Il progetto prevede unità abitative separate per ogni famiglia, gli spazi condivisi potrebbero essere una sala poliedrica con biblioteca, una lavanderia, una cucina e alcuni magazzini.