Spettacoli

La compagnia Motus torna al Teatro Era

In arrivo lo spettacolo "Tutto brucia", Cassandra nella riscrittura delle "Troiane" di Sarte per una performance di straordinaria potenza

Una scena di "Tutto Brucia"

Motus, la compagnia indipendente che ha fatto del superamento di tutti i confini fisici ed esistenziali il suo principale territorio di ricerca, torna al Teatro Era di Pontedera giovedì 31 Marzo, akke 21, con il suo ultimo dirompente lavoro: Tutto Brucia. Già il titolo, che riprende le parole di Cassandra nella riscrittura delle Troiane di Jean-Paul Sarte, mette a nudo la traiettoria del progetto.

Una delle figure femminili più scomode della letteratura tragica ispira il percorso di ricerca dei Motus, iniziato prima della pandemia. In Tutto brucia la mitologia si intreccia con il presente: il destino della profetessa condannata a non essere mai creduta si rispecchia nella predizione della scienza.

Un lavoro il cui impeto visionario diventa sostanza in scena attraverso i corpi di tre straordinarie performer: Silvia Calderoni, Stefania Tansini e R.Y.F (Francesca Morello) alle canzoni e musiche live.

"Da tempo avevamo desiderio di continuare lo scavo, dopo il viaggio dentro l’Antigone – raccontano i Motus – fra le più caratteristiche figure femminili del tragico che ancora oggi riverberano. La ricerca è cominciata prima del lockdown e ora assume inevitabilmente altra luce e urgenza. La pandemia e il disastro climatico segnano la fine di un’epoca e Le Troiane iniziano con una fine [...] Ilio è già stata distrutta. Le donne, ridotte a bottino di guerra, di lì a poco partiranno per mare, schiave, verso territori stranieri. [...] Durante la pandemia, le cerimonie per i morti sono state sospese, e i corpi sono stati sepolti d’ufficio, di nascosto, in silenzio, senza saluto. Lo stesso accade per i corpi migranti morti in mare, per i clandestini o per le prostitute giustiziate dal sistema della tratta. Quali vite contano, dunque? Cosa rende una vita degna di lutto? Ripartiamo da queste domande urticanti per costruire Tutto Brucia che sarà inevitabilmente oscuro, ma colmo di abbacinante furore".

Ideazione e regia sono di Daniela Nicolò e Enrico Casagrande.

(Foto: Vladimir Bertozzi e Claudia Pajewski)