Cronaca

Con la figlia in braccio a rubare al supermercato

Due giovani genitori hanno tentato di fuggire con carne, giocattoli e cioccolata. Fermati, se la sono presa con vigilanti e poliziotti

Padre, madre e figlia a fare la spesa, ma anche a arraffare dagli scaffali e tentare di nascondere sotto i vestiti carne, giochattoli e cioccolata. Per poi prendere a pugni vigilanti e poliziotti intervenuti per fermarli. E’ la scena avvenuta alla vigilia di Natale al supermercato Panorama, i cui protagonisti sono i componenti di una giovanissima famiglia, lui 27enne e lei 22enne, entrambi di origini albanesi.

I due, con la figlia piccola in braccio, sono entrati nel supermercato per fare la spesa, ma oltre ad alcuni oggetti di poco valore nel carrello, sotto gli indumenti e dentro la borsa hanno cominciato a nascondere altri prodotti. La vigilanza, rafforzata durante il periodo festivo, si è insospettita e ha fermato la donna appena uscita dalle casse dove aveva pagato qualche piccola cosa di poco valore. Al che il marito, che nel frattempo era uscito dal varco senza acquisti, l’ha raggiunta per impedire che i vigilanti la controllassero. Ad uno degli addetti antitaccheggio il giovane ha sferrato due pugni sul petto per intimidirlo e per sottrarsi al fermo.

A quel punto, al personale non è rimasto che chiedere l’intervento della polizia. Alla vista degli agenti, il 27enne ha estratto da sotto il giubbotto la cioccolata rubata e l’ha gettata a terra con disprezzo nei confronti degli addetti alla vigilanza. I poliziotti, accertato il furto, ha permesso alla 22enne e alla bambina di tornare a casa mentre il ragazzo è stato costretto a salire sulla volante e raggiungere il commissariato.

Il 27enne ha cominciato a offendere e divincolarsi con i poliziotti, tanto da colpirne uno che ha dovuto recarsi al pronto soccorso per le ferite riportate e giudicate guaribili in 10 giorni.

Le indagini, concluse lo scorso venerdì sera, hanno portato all’accusa nei confronti del giovane di rapina impropria, resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. Per la giovane è invece scattata la denuncia per furto.