Politica

​Consiglio tra commozione e proteste

Subito l'omaggio alle 7 vittime del Covid, elogi unanimi all'amministrazione per gli aiuti alla popolazione. Critiche dalle opposizioni per i debiti

Prima la presidente Angela Pirri, che parlava e dirigeva da sola il dibattito, segretaria comunale a parte, poi il sindaco Matteo Franconi, chiuso nel suo ufficio, hanno ricostruito questi mesi terribili elogiando i medici e i volontari

Franconi ha anche citato per nome le 7 vittime pontederesi del virus raccogliendo unanimi consensi, entrando poi nel vivo del dibattito su cosa è stato fatto e cosa si dovrà ancora fare per rilanciare Pontedera in tutti i suoi settori. 

Quando poi è toccato ai consiglieri dei vari schieramenti le opposizioni hanno espresso anche critiche e dissensi. A esempio, per il grosso debito, circa 70 milioni, che il Comune si porta dietro da una quindicina d'anni, a tal punto che l'ex candidato sindaco, Matteo Bagnoli di Fratelli d'Italia, ha anche detto che 'sarebbe meglio dichiarare un default per poi ricominciare'.

Riccardo Minuti della maggioranza ha invece criticato che 'di fronte alla pandemia occorreva uno sforzo unitario di tutte le forze politiche, che invece non c'è stato, mentre i governanti e i consiglieri e dirigenti delle varie Regioni, come la Toscana, dovrebbero tagliarsi gli alti stipendi che ricevono'. 

Anche Franconi ha insistito sulla coesione, elogiato anche dalla consigliera del M5s Fabiola Toncelli, che però ha 'sparato' sul governo che ancora non ha mandato gli indennizzi della cassa integrazione e la Piaggio che non si comporta bene con i suoi lavoratori'.