Un incidente sul lavoro a Noventa di Piave, in Provincia di Venezia, è costato la vita a un giovane studente di 18 anni, che stava svolgendo uno stage avviato con la sua scuola presso un'azienda del territorio.
Per questo, Sial Cobas e Usb hanno indetto per la giornata di oggi, martedì 20 Settembre, uno sciopero di un'ora a fine turno, in solidarietà alla giovane vittima e per contestare il sistema dei Percorsi trasversali per l'orientamento, ovvero l'ex alternanza scuola-lavoro.
"Giuliano, uno studente di 18 anni, è rimasto ucciso mentre stava facendo uno stage - hanno scritto da Usb - questa strage va fermata, dobbiamo abolire l'alternanza scuola-lavoro. Basta con studenti sfruttati con la scusa di orientarli al lavoro educandoli solo ad avere un lavoro precario e mal pagato".
"Questi non sono tragici eventi, ma purtroppo sono la normalità - hanno aggiunto - a oggi le morti sul lavoro nel nostro paese sono oltre 750, ecco perché è fondamentale introdurre il reato di omicidio sul lavoro nel Codice penale, come strumento di deterrenza".
"Nello scorso anno sono stati 1.400 i lavoratori morti, quasi tutti operai - hanno puntualizzato da Sial Cobas - una strage che può essere fermata solamente dagli stessi lavoratori. Dobbiamo riprendere a organizzarci e farci sentire nei confronti dei padroni e dei loro governi".
"Non dobbiamo rassegnarci a delegare a sindacati abituati ormai ad assecondare ogni richiesta degli industriali - hanno concluso - nel nome del mercato e del profitto".