Il caso dell'aggressione di un ragazzo, nei primi giorni della fiera di Pontedera, non è l'unico, ma soltanto uno dei molti avvenuti nei giorni scorsi. Tanto che, per Matteo Bagnoli, capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia, Daniela Luperini, vicesegretaria della sezione pontederese del partito, e Christian Nannipieri, responsabile Gioventù Nazionale Pontedera e Valdera, ci sono tutti i motivi per parlare di baby gang.
"Un'emergenza intollerabile - ha detto Luperini - quello è tato l'ennesimo di una lunga serie di episodi di violenza giovanile, che purtroppo avvengono nella nostra città con inquietante regolarità. La risposta dell’amministrazione comunale arriva in ritardo ed è insufficiente. Il sindaco Matteo Franconi ha messo in campo soluzioni di facciata".
Per Fratelli d'Italia, il fenomeno a Pontedera non nasce oggi. "Manca una visione a lungo termine per affrontare il disagio giovanile - ha aggiunto Nannipieri - non ci sono strutture adeguate, come una ludoteca comunale, né spazi di aggregazione nei quartieri più difficili, come la Stazione o i Villaggi, lasciando così che il problema continui a peggiorare".
"Presenteremo una mozione nella prossima seduta del Consiglio comunale per chiedere all’amministrazione di individuare uno spazio adatto per l’apertura di un centro di aggregazione giovanile - ha spiegato Bagnoli - questo sarebbe solo un primo passo. È necessario anche creare ulteriori strutture, come lo skate park, una proposta avanzata da Fratelli d’Italia e approvata anni fa anche dalla maggioranza, ma mai realizzata".
"La tutela dei giovani non può avere colore politico - ha concluso - Fratelli d’Italia è pronta a collaborare con l’amministrazione e tutte le forze politiche per individuare soluzioni concrete e durature. Il futuro dei nostri giovani e dei nostri figli è una responsabilità condivisa".