Spettacoli

"Così nacque la Notte Bianca"

Renzo Bartoli, vicesindaco e assessore allo sviluppo economico, già nel 2001 fece rinascere la festa del commercio, poi associata alla Notte Bianca

"Lo sviluppo economico è tale se non si concepisce solo come conservazione del lavoro, ma se si programma e si valorizza. Ecco, da questo input politico ebbi l'idea di fare rinascere una cosa che esisteva negli anni precedenti e che mi accorsi che mancava. Era il 2001, da lì in poi di strada ne abbiamo fatta tanta".

A parlare è Renzo Bartoli, storico vicesindaco ( lo ha fatto per 14 anni ) e assessore al commercio di Pontedera, che nel 2001 "Rifondò" la festa del commercio cittadina. 

"Mi ricordo il tema, tutto ispirato a Napoli. Negozi aperti con orari lunghi, offerta gastronomica, qualche piccolo spettacolo. Ma già vedemmo che la cosa piaceva e la proseguimmo negli anni. Poi - racconta ancora Bartoli - nel 2007 l'associazione "Tra Notte Bianca e Festa del Commercio" ingrandendosi sempre di più e incrementando l'offerta".

"In quell'anno mi ricordo una serata incredibile, con migliaia e migliaia di persone. Le dico solamente che, proprio a causa della folla, non riuscii a raggiungere la Stazione e il quartiere Fuori Dal Ponte, dove erano state organizzate diverse cose - ricorda Bartoli, che continua - Ho seguito la manifestazione personalmente fino al 2009 e devo dire che anche dopo, pur con qualche cambiamento, è cresciuta, migliorata, è diventata grande insomma".

"Da pontederese - conclude Bartoli - rivendico con orgoglio le nostre tradizioni. Questo è un luogo che, per posizione geografica, ha una connotazione naturale legata al commercio e tutto quello che è legato oggi a questo mondo, come la ristorazione e gli spettacoli, formano una realtà davvero importante e unica".