Su 11 nuovi casi di positività al coronavirus emersi nelle ultime 24 ore in provincia di Pisa, ben 10 riguardano residenti in Valdera. E' quanto ha fatto sapere oggi la Ausl Toscana nord ovest, specificando che 7 casi si riferiscono ad un unico focolaio "circoscritto" ad alcuni cittadini stranieri residenti a Pontedera.
Gli altri tre casi sono un altro cittadino di Pontedera, rientrato dall'estero, un cittadino di Bientina, contatto stretto di una persona rientrata dall'estero - e di cui avevamo dato conto già ieri -, e di un cittadino di Terricciola, anche questo contatto stretto di una persona rientrata dall'estero.
Altri due nuovi casi di Covid-19, che con molta probabilità saranno segnalati dalla Ausl con il bollettino di domani, riguardano un cittadino di Ponsacco ed un secondo di Bientina.
"Purtroppo oggi la Asl ci ha comunicato un nuovo caso di coronavirus a Ponsacco - ha fatto sapere la sindaca di Ponsacco, Francesca Brogi -. Si tratta di una ragazza giovane, a cui mando un saluto e un augurio di pronta guarigione. La stessa Asl ha già attivato tutte le procedure per risalire alle persone con cui la ragazza possa essere entrata in stretto contatto e che se necessario saranno contattate dalla stessa Asl".
"Non mi stancherò mai di raccomandare a tutti la massima prudenza e il massimo rispetto delle regole - ha aggiunto la sindaca Brogi -. Indossate la mascherina, coprite bene naso e bocca, lavate spesso le mani. Sono comportamenti semplici ma fondamentali per la salute di tutti".
Così, invece, il Comune di Bientina circa il secondo caso sul suo territorio: "Abbiamo appreso di un nuovo caso di positività a Bientina, il secondo. La persona coinvolta è paucisintomatica. Di rientro dalle vacanze, si è sottoposta regolarmente a tutti i controlli previsti, mettendosi in autoisolamento prima dell'esito del tampone. Ora si trova in isolamento, mentre la famiglia è in quarantena cautelativa".
"I due casi non sono collegati tra loro - hanno specificato da Bientina, in relazione all'altro caso emerso ieri -. Le due persone positive, come
detto, stanno per fortuna bene e facciamo loro i nostri migliori auguri
di pronta guarigione. Intanto, invitiamo ancora una volta tutti i
cittadini e tutte le cittadine alla prudenza massima. Manteniamo i
giusti atteggiamenti per proteggere noi stessi e gli altri. Abbiamo
passato mesi duri, non possiamo rischiare di tornare indietro.
Indossiamo la mascherina, laviamoci spesso le mani, manteniamo il distanziamento, evitiamo gli assembramenti".