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Crescono gli occhi elettronici in Valdera

L'Unione ha ottenuto un finanziamento dalla Regione per aumentare la videosorveglianza. Nuove telecamere a Pontedera, Buti, Casciana Terme, Calcinaia

Sempre più occhi elettronici aperti in Valdera. A sostenere l’implementazione degli impianti di videosorveglianza nelle zone più a rischio dei Comuni dell’Unione è un finanziamento di 38 mila euro stanziato dalla Regione Toscana nell’ambito di un bando per l’incremento della sicurezza urbana. Una somma che l’Unione Valdera ha ottenuto presentando un progetto capace di riunire le esigenze dei singoli territori.

“Ancora una volta possiamo constatare nel concreto come l’Unione faccia la forza – ha dichiarato il comandante della polizia locale dell’Unione Valdera, Michele Stefanelli -. A dimostrarlo è il feedback estremamente positivo avuto dalla Regione Toscana, che ci ha riconosciuto il massimo finanziamento messo a disposizione per la nostra categoria in tema di sicurezza, quella delle Unioni con una popolazione residente inferiore a 100mila abitanti”.

“Nella graduatoria l’Unione Valdera ha conquistato il primo posto - ha proseguito Stefanelli - portando a casa il numero più alto di punti rispetto agli altri enti concorrenti. Merito dell’elevata validità tecnica del nostro progetto, che ha avuto come punta di diamante il sistema di videosorveglianza realizzato ex novo a tutela della nuova scuola primaria di Fornacette. Non meno importanti sono state le installazioni di nuove telecamere in programma in altri Comuni. Tra questi Pontedera, che rafforzerà il suo parco di occhi elettronici inserendo nella sua rete di videosorveglianza altre zone particolarmente sensibili, Buti, che aggiungerà due videocamere a quelle già in suo possesso, e Casciana Terme Lari, che potrà così garantire un monitoraggio capillare del centro storico”.

“Se ciascuna amministrazione avesse presentato singolarmente il proprio mini progetto – ha concluso Stefanelli -, difficilmente sarebbero stati raggiunti gli eccellenti risultati che siamo invece riusciti a incassare grazie a una logica e a un’azione unitarie, con ripercussioni positive per tutti i nostri territori e la nostra comunità”.