"Come presidente della comunità senegalese di Pontedera - queste le parole di Mamadou Diop - vorrei portare il nostro sostegno al nostro amico padre del bambino vittima di bullismo. La comunità vi è vicina, siamo indignati di fronte a questo atto ignobile, non avremmo voluto entrare nella vostra vita privata ma ora è nostro dovere dire quanto questo atto sia ignobile".
"Siamo disponibili a fare qualsiasi cosa come intervento di garanzia per la famiglia - ha aggiunto Diop -, è un fatto che deprechiamo molto. Vogliamo dire alle famiglie di stare attente ai ragazzi e al cyberbullismo. Anche dal Senegal è arrivato sostegno e desiderio di fare manifestazioni in difesa del bambino e della famiglia. Quello che noi vogliamo fare è stare vicini alla famiglia e al bambino".