Cultura

Dalla trottola al robot

Al palazzo Pretorio di Pontedera si inaugura una mostra tutta dedicata alla storia dei giocattoli, con anche 110 opere di artisti

L’11 novembre al Palazzo Pretorio di Pontedera si inaugura la mostra "Dalla trottola al robot. Tra Zandomeneghi, Casorati e Balla", curata da Daniela Fonti e Filippo Bacci di Capaci e promossa dalla Fondazione per la Cultura Pontedera, dal Comune di Pontedera e dalla Fondazione Pisa, in collaborazione con Sant’Anna e con il patrocinio dalla Regione Toscana. 

La mostra, che proseguirà sino al 21 aprile 2018, nasce intorno ad una collezione di giocattoli d’epoca di proprietà del Comune di Roma, presentando insieme agli antichi balocchi circa 110 opere di artisti italiani attivi tra il 1860 e il 1960. 

Dalla trottola al robot mette a confronto due aspetti della creatività legati all’infanzia, quello che si traduce negli oggetti concreti, i giocattoli, creati un tempo dagli artigiani e poi dall’industria, e quello che rappresenta e interpreta il gioco infantile nelle arti figurative e plastiche italiane, dalla fine del XIX secolo alla seconda metà del XX. 

Il lungo racconto di figure ed oggetti si snoderà nelle sale espositive di Palazzo Pretorio, offrendo da differenti, dialettici o integrati punti di vista un osservatorio inedito e suggestivo sui mutamenti della società italiana nel corso dei decenni e sulle variazioni dei modelli pedagogici, di vita e di pensiero.