Attualità

​Dalle urne al film sul "padrone"

Città al voto con opposte speranze e timori. E mercoledì "tutti" al casting mentre ci saranno scene anche qui da noi.

 In queste ore il primo pensiero di molti cittadini è rivolto con contrapposte speranze e timori alle urne del ballottaggio. Urne dove per la prima volta si decide con un testa a testa la conferma oppure il cambiamento degli storici assetti politici di Pontedera. 

Ma visto che in questa nostra rubrica non vogliamo certo indicare chi scegliere tra i due candidati e rispettive coalizioni né ricorrere allo storico quanto banale, in questo caso, 'vinca il migliore', scegliamo un altro tema. Quello del film televisivo su Enrico Piaggio.

Ne abbiamo già parlato e già in molti, come dimostrano i contatti e i "mi piace" comparsi sui nostri articoli, stanno pensando di presentarsi, o presentare i figli, al casting di mercoledì prossimo a Pisa. 

Ma a quanto è già stato scritto possiamo aggiungere qualcosa, pur se la produzione, con la quale abbiamo parlato, non ha voluto spiegare l'intero piano delle riprese. Si è però capito che si dovrebbe 'girare' per due giorni a Pisa e più a lungo a Pontedera e dintorni. Il che vuol dire scene alla Piaggio - forse all'esterno dello stabilimento dove, a esempio, ci sono l'ingresso e la scritta storica  - e magari scene a Varramista, il regno di Enrico Piaggio. 

Sulla Piaggio ha già realizzato un bel film, "La Marea Silenziosa", il regista pontederese Tommaso Cavallini, ma il film parlava anche d'amore e mostrava ottimi scorci di Pontedera. In questo caso il film televisivo a puntate è invece incentrato sul 'padrone' protagonista della grande espansione industriale di Pontedera ma anche molto contestato a sinistra. Tanto, come abbiamo già scritto, di non avere intestata a Pontedera una strada o una piazza. 

E ribadiamo che siamo molto curiosi di vedere come la produzione risolverà questo conflitto.