Attualità

Dare agli spazi urbani i nomi di donna

Presentate le proposte degli studenti per la parità di genere tra le strade di Pontedera: ecco alcuni nomi del progetto sulla toponomastica femminile

Un momento dell'incontro

I nomi delle donne per intitolare nuovi spazi urbani. Per questo, alcuni studenti dell'Itcg "Marconi", dell'Ipsia "Pacinotti" e del liceo "XXV Aprile", che hanno preso parte al progetto sulla toponomastica femminile, hanno fatto le loro proposte all'amministrazione comunale.

Lo scopo dell'iniziativa è quello di ristabilire la parità di genere nelle intitolazioni di spazi pubblici, coinvolgendo i nomi di figure femminili. Per questo, il Comune ha chiesto il contributo dei ragazzi e delle ragazze per dedicare le piste ciclabili cittadini a 7 donne.

Questa mattina, mercoledì 8 Marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna, a Palazzo Stefanelli gli studenti e i loro insegnanti hanno preso parte a un incontro con il sindaco Matteo Franconi e gli assessori Carla Cocilova e Francesco Mori.

"Una bellissima occasione di confronto e coinvolgimento all'interno di una progettualità promossa dall'Associazione Toponomastica Femminile, dalla Commissione Pari opportunità della Regione e patrocinata da Anci - ha detto Franconi - nella convinzione che il superamento degli stereotipi di genere trovi nella scuola e nell'energia contagiosa dei giovani la strada per contrastare ogni forma di discriminazione e la forza per non lasciare da sola nessuna donna".

La scelta dei nomi alle quali le piste ciclabili saranno intitolate avverrà nei prossimi mesi, con la selezione da parte di una commissione comunale che avrà però carattere pubblico. Tra i nomi proposti ci sono quelli di Lidia Poet, prima avvocata italiana, Maria Montessori, educatrce e pedagogista, Rosa Parks, attivista e figura simbolo del movimento per i diritti civili negli Stati Uniti, e Marie Curie, fisica e chimica e prima donna insignita del Premio Nobel.