Dal 1991 in tutto il mondo il 14 novembre, data di nascita di F. Banting il co-scopritore con C. Best nel 1922 dell’insulina, viene celebrata la Giornata mondiale del Diabete.
Il diabete, patologia che attualmente in Italia colpisce il 6 per cento della popolazione, è purtroppo in aumento, tanto che, secondo le stime della Federazione Internazionale Diabete, nel 2030 i diabetici nel mondo saranno 522 milioni.
La ricerca in questi anni, grazie a nuovi farmaci ed innovativi strumenti tecnologici, ha contribuito molto alla cura della malattia ed alla sua gestione, ma l’aspetto più importante rimane sempre la prevenzione: una diagnosi tempestiva, uno stile di vita corretto evitano o ritardano molto la comparsa della malattia e soprattutto delle complicanze ad essa associate, che rappresentano un costo per il sistema sanitario ma, soprattutto, un peggioramento notevole della qualità della vita dei pazienti.
In questa settimana anche a Pontedera verranno svolte 2 giornate dedicate alla prevenzione ed all’informazione.
Giovedì 14, nell’atrio dell’Ospedale Lotti, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18 saranno a disposizione medici ed infermiere del centro antidiabetico, coadiuvati da volontari dell’ADV-Associazione Diabetici della Valdera, e sarà possibile eseguire stick per la misurazione della glicemia, ricevere materiale informativo ed avere la consulenza medica di diabetologhe, dietista e podologa.
Il personale della diabetologia, oltre a rispondere alle domande degli utenti, sarà a disposizione per effettuare una spesa simulata per imparare a prevenire la malattia a tavola.
Sabato 16, all'interno della saletta soci Coop di via Terrafino, dalle 9 alle 18, saranno presenti volontari dell’associazione Diabetici ed infermiere professionali ed anche qui verranno eseguiti stick, compilati questionari per la valutazione del rischio di sviluppare la malattia e distribuito materiale informativo.
Entrambe le manifestazioni sono totalmente gratuite e rappresentano una importante opportunità per proteggere noi stessi ed i nostri familiari da questa malattia.
E’ bene ricordare che siamo tutti a rischio-diabete e dalla Asl parlano di "malattia subdola": "La glicemia provoca disturbi solo quando è molto alta; così è possibile essere diabetici anche per un ampio arco di tempo senza accorgersene e giorno dopo giorno l’alto tasso di zuccheri danneggia i reni, gli occhi e le arterie, i nervi e il cuore. Per curare il diabete ci sono nuovi farmaci sempre più efficaci, ma la base di tutto resta sempre la prevenzione".