Politica

Didattica a distanza, "Dare bonus per dispositivi"

La richiesta, indirizzata ai sindaci locali, arriva dagli esponenti di Fratelli d'Italia Valdera Matteo Arcenni, Matteo Bagnoli e Mario Di Candia

"Mentre la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, annuncia che sono in arrivo “altri 80 milioni di euro, di risorse PON, per l’acquisto di pc, tablet e dispositivi per la connessione internet, dedicati alle scuole del I ciclo, primaria e secondaria di I grado”, la realtà è che ad oggi sono troppi gli studenti meno abbienti che non possono seguire la didattica a distanza".

Lo dicono gli esponenti di Fdi Valdera, aggiungendo che i tempi di acquisto e consegna dei tablet ministeriali sono ancora lunghi e si corre il rischio di arrivare a giugno.

"Per questo motivo è importante che i Comuni di Pontedera, Ponsacco, Bientina, Buti, Capannoli, Terricciola, Palaia, Chianni, Casciana Terme Lari, Calcinaia, Lajatico, Peccioli, ma anche l'Unione della Valdera e l'Unione Parco Alta Valdera (che hanno deleghe sull'istruzione) si adoperi al più presto per mettere nelle condizioni di seguire la didattica a distanza tutti quei studenti che adesso non possono e aspettano invano i lunghi tempi delle scuole. Bisogna agire subito prima l’anno scolastico termini. Proponiamo di stabilire un bonus per gli studenti meno abbienti residenti in tutta la Valdera e Alta Valdera.

Si tratterebbe di elargire 170 euro per la fornitura di tablet e strumenti per la didattica a distanza, di 60 euro per l’acquisto di supporti quali stampanti e toner per coloro che dichiarano di avere già una postazione informatica ed un bonus di 20 euro per l’acquisto di schede dati per coloro che non hanno una connessione internet; bonus che verrebbero erogati dal comune direttamente sui conti dei genitori degli alunni in questione per anticipare i tempi inammissibili della scuola", dicono Arcenni, Bagnoli e Di Candia.