Attualità

La dimensione femminile delle migrazioni

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, un approfondimento alla BiblioGronchi a partire da un libro di Camille Schmoll

Il giardino della Biblioteca Gronchi ha ospitato ieri sera un evento culturale, promosso dal Comune di Pontedera in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Al centro dell'iniziativa che ha riscosso un discreto successo di partecipazione, la presentazione del libro Le dannate del mare, scritto da Camille Schmoll

"A Maggio 2022 - ha ricordato l'assessora comunale alle politiche sociali Carla Cocilova -, oltre 100 milioni di persone risultano essere in fuga nel mondo a causa di persecuzioni, conflitti, violenze, violazioni di diritti umani o eventi che compromettono gravemente l’ordine pubblico (fonte Unhcr) ed è il numero più alto di sempre. Grazie alla pubblicazione di questo testo abbiamo approfondito la dimensione femminile delle migrazioni attraverso le storie di chi le ha vissute e di chi si occupa ogni giorno della tematica".

Camille Schmoll è geografa e sociologa, directrice d'études all’École des hautes études en sciences sociales (EHESS) e membro del laboratorio di ricerca Géographie-cités e dell'Institut Convergences Migrations. I suoi studi analizzano le nuove dinamiche migratorie (transnazionalismo, migrazione di genere, migrazione circolare) in area euro-mediterranea e le conseguenti implicazioni sociali e territoriali.

Con Federico Oliveri, direttore della collana Hurriya e ricercatore al Centro Interdisciplinare di Scienze per la Pace dell'Università di Pisa, hanno partecipato Anna Brambilla, avvocato membro di Asgi, e Jenny Salerno, responsabile immigrazione per Arci Valdera.