Attualità

Dislessico e dottore in chimica

Marco Tomaiuolo si è laureato con un brillante percorso universitario dimostrando che la dislessia non rappresenta un ostacolo alla vita e allo studio

Marco Tomaiuolo con la sorella Chiara

Di Marco ne avevamo già parlato nel luglio 2015 all'indomani del suo diploma allo scientifico ed in quell'occasione ci disse “La dislessia? Nessun problema, si vive bene lo stesso”

Detto fatto. Il 26 ottobre Marco Tomaiuolo, pontederese classe 1996, ha concluso in tempi brevissimi il proprio percorso di laurea triennale in Chimica all'università di Pisa laureandosi con 105 su 110 con la tesi in "Sintesi e caratterizzazione di nanoparticelle di ossido di indio-stagno (ITO)"  (relatore il prof. Francesco Pineider) 

Una laurea da prendere ad esempio e che assume un grande significato per tutti coloro che convivono con la dislessia uno dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente che si manifestano con l'inizio della scolarizzazione.

In Italia infatti la dislessia è ancora poco conosciuta, anche se si stima che ci sia almeno un alunno con un DSA per classe e spesso questi ragazzi vengono erroneamente considerati svogliati e la loro intelligenza spiccata dà il via a valutazioni come "è intelligente ma non si applica". In Toscana le USL attraverso le UFSMIA (Unità Funzionali Salute Mentale Infanzia Adolescenza) e centri privati accreditati dalla Regione, stanno da tempo svolgendo attività di certificazione che permette ai ragazzi dislessici di beneficiare di aiuti attraverso la legge 170 del 2010.

"E' stata dura per via dei tempi molto stretti soprattutto il terzo anno - dice Marco -  infatti a mio parere i corsi della triennale non erano organizzati bene e sono contento che da quest'anno li abbiano riorganizzati. L'esperienza della tesi invece è stata molto bella e formativa grazie ad un argomento difficile ma interessante e grazie a un team composto dal mio professore e tutti i suoi collaboratori molto preparati e disponibili per ogni mia esigenza. Sono molto contento di ciò che ho fatto e se ce l'ho fatta lo devo anche grazie a un mio amico che mi ha aiutato in molti esami: Antonio Cardinale che ha discusso il mio stesso giorno la sua tesi. Per quest'anno - conclude Marco Tomaiuolo  - ho deciso di dedicarmi a dei miei progetti fuori dall'ambito universitario ma dal prossimo anno ricomincerò la magistrale più motivato che mai"