I Carabinieri di Pontedera, dopo indagini serrate e avere verificato le immagini delle telecamere di sorveglianza della banca, quelle pubbliche e di alcuni esercizi pubblici posti nelle vicinanze, sono riusciti a identificare l'autore, che aveva agito con il volto parzialmente coperto da un cappuccio della felpa e senza mai aver mostrato armi, di due colpi in banca avvenuti l'otto e il 29 novembre alla filiale di Intesa San Paolo in viale Rinaldo Piaggio, nei quali l'uomo riuscì a impossessarsi, nella prima occasione di 1.000 euro e nella seconda 500.
Dopo l'identificazione ( un uomo di 58 anni) la difficoltà dei carabinieri è stata quella di trovare il luogo dove abitava. Tutte le abitazioni dove aveva avuto la residenza risultavano infatti occupate da persone estranee ai fatti, ovvero nuovi inquilini.
Non rimaneva altro che attendere e nel frattempo i Carabinieri hanno proseguito le ricerche, appostandosi presso i bar che aveva frequentato, fermandolo poi il 16 dicembre nei pressi della biblioteca comunale a pochi passi dalla banca presa di mira.
Denunciato in stato di libertà si è così scoperto che l'autore delle rapine era ospite di una Residenza sanitaria assistita dell'Alta Valdera.