Attualità

L'educazione alimentare comincia già da piccoli

Nella scuola dell'infanzia di via dell'Olmo arriva il progetto "Cosa metto nel piatto?", promosso dall'associazione Buon Pro di Ponsacco

"Cosa metto nel piatto?", il progetto di educazione alimentare finanziato dall'Unione Valdera e gestito dall'associazione Buon Pro di Ponsacco, arriva nella scuola dell'infanzia di via dell'Olmo a Pontedera.

"Questa iniziativa - ha spiegato l'assessore alle Politiche scolastiche Francesco Mori,  nasce con l'obiettivo di coinvolgere attivamente scuole e famiglie nella promozione di un'alimentazione più sana e sostenibile, in grado di rispondere alle esigenze di crescita dei bambini e, nel contempo, di ridurre l'impatto ambientale, tenendo conto delle più recenti indicazioni del mondo scientifico".

Il progetto, coordinato da varie figure professionali in ambito nutrizionale, si prefigge di ampliare le conoscenze in campo alimentare di tutti coloro che si occupano della crescita dei bambini a partire dal menù scolastico, attraverso incontri teorico-pratici con le cuoche per sperimentare nuove ricette e un momento ludico e di festa rivolto ai bambini e alle loro famiglie, oltre all'inserimento temporaneo dei nuovi piatti sperimentati durante gli incontri. 

"Una corretta alimentazione, sin dalla prima infanzia, permette di combattere l'obesità, il sovrappeso e le malattie metaboliche - ha ricordato Moira Volterrani della associazione Buon Pro - permette infine di apprendere gusti e abitudini che accompagneranno il bambino nelle successive fasi della crescita, aumentando l'accettazione di tanti alimenti che, altrimenti, verrebbero facilmente rifiutati".

L'associazione Buon Pro, prima di dare avvio al progetto nel nuovo plesso di via dell'Olmo afferente all'istituto comprensivo Curtatone e Montanara della dirigente scolastica Maria Tiziana Baratta, ha già sperimentato l'iniziativa nelle scuole di Fornacette e Calcinaia.