Nonostante si sia trattato di un pareggio i segnali di miglioramento stanno arrivando a piccoli passi; uno di questi riguarda il reparto difensivo, resosi protagonista di una buona prestazione abbinata ad una compattezza e lucidità nel contrastare le offensive dei biancoazzurri.
Nel complesso la formazione di Menichini si è ben distinta in qualche occasione pure in avanti, arrecando fastidio ad una rosa più quotata e decisa a puntare verso posizioni di spicco; Il complessivo al momento parla di un Pontedera 13esimo con 11 punti e a ridosso di 3 lunghezze dall'ultimo posto della zona play-off occupata dal Rimini.
Al termine del Match nella consueta conferenza stampa si è espresso così l'allenatore Granata: "Nel primo tempo avrei voluto che avessero girato un po' più la palla perché quando l'abbiamo fatto si è visto, invece c'è la voglia e la fretta di andare a concludere, bisogna ragionare un po' di più. Però devo anche dire che siamo migliorati rispetto a Gubbio, cinque corner e da uno è arrivato il gol, abbiamo portato gente in fase offensiva". Continua la sua analisi: "Dove abbiamo dato a loro la possibilità di chiudere la partita? Che abbiamo sbagliato dei passaggi facili, eravamo in possesso noi e invece di allargare sugli esterni, siamo andati in mezzo al campo e abbiamo perso palla, loro hanno attaccanti di grande qualità che potevano punirci. Però devo dire che lo spirito era quello giusto, siamo in un momento di grandissima emergenza perché ci mancano tanti giocatori. E giocare contro queste squadre, riuscendo a rimontare è un segno di grande temperamento e attaccamento alla maglia oltre che voglia di buttare il cuore oltre l'ostacolo".