Il sesto tentativo di vendita all'asta dell'ex Corridoni denota una situazione preoccupante. Questo il punto di vista del capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio comunale, Matteo Bagnoli, che accusa l'amministrazione di aver gestito male l'immobile.
"Una gestione scriteriata per uno dei plessi storici della nostra città - ha detto - sul quale l’amministrazione comunale oltre al danno, ovvero la chiusura per inagibilità sismica nel 2020 dell’asilo, ha aggiunto la beffa, tutta sulla pelle dei cittadini. A oggi, infatti, il Comune spende ogni anno oltre 200mila euro per l'affitto dell'immobile di via dell'Olmo, avendo contrattualizzato addirittura una promessa di acquisto".
"È allarmante è la mancanza di tutela per un immobile pubblico che, oltre alla mancata e necessaria manutenzione, ne ha permesso l'occupazione abusiva, per la forte preoccupazione tra i residenti del quartiere - ha aggiunto - peraltro, non si tratta di un caso isolato, viste le intrusioni a Villa Piaggio".
Per l'ex scuola, prima della decisione di vendita, era previsto però un altro destino. "Dopo essere stata un asilo, la Corridoni era stata prima individuata come destinataria di un programma ci co-housing, piano di investimento previsto dal PNRR, che però non è stato finanziato - ha concluso - quindi, è stato inserito nel piano delle alienazioni"..