Si sono svolte al Teatro Era le prime due assemblee delle quattro in programma e organizzate dal Banco Fiorentino a favore dei soci della ex Banca di Pisa e Fornacette, con l'impegno di riconsegnare a questi ultimi i soldi investiti.
Va ricordato, infatti, che da Dicembre scorso l'istituto è stato scorporato ed è entrato a far parte di altre due realtà del credito cooperativo, ovvero la Banca di Pescia e Cascina e, appunto, il Banco Fiorentino. Oltre alle filiali e ai dipendenti della ormai ex Pisa e Fornacette, hanno compiuto il "trasloco" anche i soci stessi, con tutte le conseguenze del caso.
Gli incontri fissati al Teatro Era, di conseguenza, hanno l'obiettivo di rassicurare i soci che, con il passaggio al Banco Fiorentino, hanno manifestato la volontà di recedere. Ciò implica, per il nuovo istituto, un esborso verso i soci.
Un impegno che la dirigenza del Banco Fiorentino ha riaffermato, assicurando come, entro l'estate, i soci riceveranno la prima parte di quanto spetta loro. E, comunque, di rimborsare pienamente tutti gli oltre 2.500 ormai ex soci che hanno deciso di lasciare nei tempi stabiliti dalle normative.