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Festa del commercio, svago misto a solidarietà

Dopo le polemiche sollevate nei giorni del terremoto, parlano Confcommercio e Confesercenti: "Si può coniugare l'aspetto ludico a quello solidale"

"Festa e solidarietà possono andare tranquillamente a braccetto". Lo dicono le rappresentati di Confcommercio e Confesercenti, Elettra Zazzeri e Manila Doveri, in merito alle polemiche sollevate nei giorni scorsi riguardo il terremoto e la possibilità di modificare l'evento della Festa del Commercio in programma per il prossimo 23 settembre.

"La festa del commercio di Pontedera è un appuntamento tradizionale nel panorama degli eventi della città, che ha sempre riscosso un bel successo di partecipazione e gradimento da parte di commercianti, imprenditori, cittadini. Quest'anno - dicono dalle associazioni di categoria -, visto quanto accaduto con la tragedia del terremoto, qualcuno ha suggerito bene di declinare la festa legandola ad una iniziativa di solidarietà e di sostegno per le popolazioni vittime del terremoto. Ma è chiaro che una festa, resta pur sempre una festa".

Secondo le rappresentanti imprenditoriali, "l'una, la festa, alimenta positivamente l'altra, la solidarietà. Non serve drammatizzare né irrigidirsi in posizioni intransigenti, ma si tratta, tutti insieme, con molto buon senso e pragmatismo, di coniugare l'aspetto ludico con quello solidale, in modo tale che tutti coloro che verranno quella sera in cerca di svago e divertimento, siano invitati e motivati ad esercitare gesti concreti di sostegno per le vittime del terremoto. E' una bella sfida ma anche una occasione e una opportunità nel confermare il grande senso civico della nostra città".

I dettagli della manifestazione verranno decisi nell'assemblea risolutiva fra commercianti e pubblici esercizi fissata per giovedì 8 settembre alle 14,30 nella Saletta Carpi.