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Fibra, una città sempre più connessa

Proseguono i lavori per la posa della fibra, che interessano capoluogo e frazioni. Nel giro di pochi mesi copertura per capoluogo e frazioni

Proseguono spediti i lavori ( vedi articoli correlati ) per la posa della fibra ottica. I prossimi interventi saranno in Corso Matteotti, Piazza Kennedy, Via Puccini, Via Morandi, Via Vittorio Veneto, Viale Italia.

"Stiamo dotando, dopo una manifestazione di interesse seguita dall’assessore Luca, la città di questa infrastruttura fondamentale per lo svolgimento dell’attività lavorativa e non solo: una nuova rete di fibra ottica di ultima generazione sta comprendo gran parte del nostro territorio", aveva spiegato il Comune alcune settimane fa spiegando di fare combaciare molti lavori di asfaltatura proprio con la posa dei cavi.

"Si, si sta lavorando per quadranti e i tempi sono rapidi - dice Sonia Luca, assessore ai sistemi informativi e sviluppo agenda digitale del Comune - sono due gli operatori privati in campo, Open Fiber e FiberCop di Tim. Nel primo caso si crea una rete ex novo, nel secondo si potenzia. Ma per entrambe le realtà è una fibra di nuova generazione, ancora più potente" 

Stiamo parlando di collegamenti ultraveloci fino a 1 Gigabit al secondo. realizzati con tecnologia FTTH (Fiber To The Home) che andrà a coprire capoluogo e frazioni. In che tempi? "Nel giro di pochi mesi, entro fine anno gran parte del territorio comunale sarà coperto dalla nuova tecnologia, il capoluogo e le frazioni". 

"Dotare la città di Pontedera di una nuova rete ultraveloce significa creare opportunità in termini di competitività territoriale e sociale, aspetti fondamentali per garantire una ripresa economica effettiva, da un lato, ed il superamento del digital divide, dall’altro. Siamo convinti che la collaborazione tra pubblico e privato sia imprescindibile per agevolare l’infrastrutturazione nel settore delle comunicazioni elettroniche e realizzare servizi digitali all’avanguardia per una città che guarda al futuro", ha aggiunto Luca.

Resterà qualche zona scoperta? "Rimarranno zone marginali, le cosiddette aree bianche, ancora prive di copertura, ma, entro fine anno, cominceranno gli interventi anche su queste aree".