Politica

Figli di coppie omogenitoriali, appello di +Europa

"Non interrompere le trascrizioni delle nascite dei bambini di coppie omogenitoriali": l'invito della sezione pisana del partito al sindaco Franconi

Palazzo Stefanelli a Pontedera

La campagna nazionale lanciata da +Europa per far sì che i sindaci non interrompano le registrazioni delle nascite dei bambini di coppie omogenitoriali arriva anche a Pontedera.

"La circolare del ministro Piantedosi, che chiedeva ai sindaci di non registrare queste nascite, come affermato dal nostro segretario nazionale, Riccardo Magi, non è vincolante - hanno detto David Garzella, portavoce per Pontedera e la Valdera del gruppo +Europa, e Federico Eligi, coordinatore per la Toscana - ed è fondamentale che i sindaci non interrompano le registrazioni".

Fino ad oggi, fanno sapere da +Europa, la mozione è stata consegnata in più di 70 Comuni di tutta Italia, ed è gia stata approvata in circa 20 di essi. In Toscana la mozione è stata presentata ed approvata a Cascina, Rosignano Marittimo e Bientina.

"Va inoltre sottolineata la decisione del sindaco di Firenze, Dario Nardella, il quale ha da subito preso la decisione di non seguire la circolare del ministro e di continuare a trascrivere queste nascite - hanno continuato - In modo analogo hanno deciso i suoi colleghi di Roma, Milano, Parma. Per questo, il gruppo +Europa Area Pisana, chiede al sindaco Matteo Franconi e alla Giunta di seguire la strada tracciata dai loro colleghi e di ribadire con coraggio che i diritti e la libertà dei bambini non possono dipendere da una circolare".