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Folla e applausi per il 'maresciallo' Stella

Sala consiliare piena per il saluto al luogotenente dei carabinieri Nicolò Stella, in pensione dopo 37 anni e 27 di comando alla caserma di Pontedera

Nicolò Stella va in pensione, saluti ed omaggi dal sindaco Matteo Franconi

Insieme al sindaco Matteo Franconi c'erano gli ultimi 2 sindaci, Simone Millozzi e Paolo Marconcini col vice Bartoli, e il vicesindaco di Enrico Rossi, Luca Cherici. Trent'anni di amministrazione nella quale sono successe tante cose e nella quale era entrato in campo, per così dire, anche il luogotenente dei carabinieri Nicolò Stella, per tutti maresciallo. Tanti, tanti, episodi più o meno gravi, più o meno risolvibili anche con l'intervento dei carabinieri, oltre alle altre forze dell'ordine, e col siculo trasferito a Pontedera Nicolò Stella.

Simone Millozzi, per fare uno dei tanti esempi rievocati ma che sarebbe troppo lungo raccontare tutti, ha ricordato come per far scendere un possibile suicida salito su un tetto il maresciallo Stella, d'accordo con Millozzi, si finse sindaco. Mentre un'altra volta un immigrato salito su una gru minacciando di buttarsi era stato convinto da Millozzi e Stella. In coppia. 

L'incontro-saluto di stamani a palazzo Stefanelli è iniziato con l'intervento della presidente del consiglio comunale Angela Pirri ed è proseguito con quello del vicesindaco Alessandro Puccinelli, dei già citati Marconcini e Cherici , dell'ex comandate de carabinieri pontederesi Michele Cataneo, del comandante attuale maggiore Carmine Gesualdo, dell'ex comandante della polizia municipale Giuseppe Mannucci, del viceparroco del duomo Massimiliano Garibaldi seduto accanto a don Angelo Cuter, del conosciutissimo 'poliziotto amico del popolo' pontederese, Calogero Pace.

Nella sala c'erano anche esponenti delle altre forze dell'ordine, l'intera famiglia Stella con i tre figli e i tre nipoti, l'Associazione Carabinieri, il capogruppo di Fdi Matteo Bagnoli con la consigliera della Lega Michela Crespina e altri che son dovuti restar fuori.

Tutti a riferire episodi e a lanciare evviva e amicizia al 'maresciallo' Stella che in effetti lascia col grado di luogotenente ma che per i pontederesi è stato e sarà ancora, ribadiamolo, il maresciallo Stella, il cui intervento finale è stato all'insegna di un po' di commozione. Prima di lui aveva invece parlato il sindaco Matteo Franconi in fascia tricolore, con tanta evidente simpatia e col dono di una targa di ringraziamenti ed elogi.