Cronaca

Follia in centro, negozi presi di mira e tre persone ferite

Un uomo fermato dagli agenti di Polizia dopo aver creato il panico a due passi da Corso Matteotti: con una bottiglia avrebbe aggredito due donne

Momenti di grande paura in centro a Pontedera, in piazza Cavour, a due passi da Corso Matteotti. Nel primo pomeriggio di oggi, sabato 26 Aprile, un uomo, di origini extracomunitarie, si sarebbe reso protagonista di una serie di furti in tre negozi diversi, arrivando addirittura a ferire tre persone.

Nel dettaglio, secondo la ricostruzione fatta dagli agenti di Polizia del Commissariato pontederese, che sono intervenuti sul posto, l'uomo avrebbe innanzitutto sottratto una cintura in un negozio di abbigliamento. Una commessa si sarebbe accorta del fatto, ma l'uomo sarebbe comunque riuscito a uscire.

A quel punto, questi si sarebbe diretto in una vicina profumeria, molto conosciuta, cercando di trafugare un profumo. Anche in questo caso, una commessa ha provato a sbarrargli la strada, ma questi avrebbe estratto una bottiglia dal giacchetto, rompendola in testa alla donna. Non solo, perché una seconda commessa è rimasta ferita, colpita alla mano da un coccio della stessa bottiglia. Entrambe le donne sono poi dovute ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Non contento, l'uomo si è poi spostato in un terzo negozio, che vende accessori di telefonia: qui avrebbe cercato di farsi consegnare uno smartphone e, di nuovo, il titolare dello stesso ha provato a fermarlo, venendo ferito a sua volta. A quel punto, però, il personale del Commissariato è giunto sul posto e ha arrestato l'uomo, che è stato così accompagnato negli uffici della Polizia per le procedure del caso.

Moltissime le reazioni dopo l'accaduto, che ha creato grande panico in centro. "Siamo di fronte all’ennesimo grave episodio di aggressione a Pontedera - ha commentato Federico Pieragnoli, direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa - questo episodio conferma in modo inequivocabile come la situazione sia ormai del tutto intollerabile: Pontedera non è più una città sicura. Chiediamo al sindaco di assumersi immediatamente la responsabilità di richiedere un incontro urgente con il prefetto. In caso contrario, saremo costretti a intervenire direttamente e con forza sollecitando e mettendo in campo ogni azione necessaria per contrastare questa pericolosa e intollerabile deriva".

"Questo episodio deve segnare un punto di svolta - ha aggiunto Lorenzo Nuti, presidente di Confcommercio Pontedera - non possiamo più accettare che la sicurezza di imprenditori, cittadini e lavoratori sia messa quotidianamente a rischio. Esperiamo un sincero augurio di pronta guarigione alle commesse aggredite".

Allo stesso modo, dal Centro commerciale naturale We Are Pontedera, i commercianti aderenti hanno immediatamente fatto richiesta di avere un incontro con l'amministrazione comunale per affrontare la tematica sicurezza. "I commercianti e le commesse devono essere tutelati sul posto di lavoro e nella città dove lo svolgono", hanno spiegato.