Politica

Franconi, "Bagnoli parli di sicurezza con serietà"

Il sindaco replica al capogruppo di FdI sui militari alla stazione: "L'ho richiesto io stesso, ma c'è differenza tra propaganda e amministrazione"

Il sindaco Matteo Franconi

L'opposizione chiede di riportare l'Esercito alla stazione, ma il sindaco lo aveva già previsto. Così, almeno, ha spiegato il sindaco Matteo Franconi, che dopo l'appello del capogruppo di Fratelli d'Italia, Matteo Bagnoli, per ripristinare l'operazione "Strade Sicure" anche a Pontedera, ha dato la propria versione. Non risparmiando qualche frecciatina.

"Ho evitato di replicare alle provocazioni di Fratelli d'Italia, con la pia speranza che certe prese di posizione sbilenche fossero solo il frutto di una totale assenza di esperienza amministrativa - ha commentato - confidavo che, sulla scorta di quanto successo al Governo nazionale in questi 13 mesi, avessero preso consapevolezza della differenza tra propaganda becera e la fatica dell'amministrare. Le parole magiche usate da Giorgia Meloni per dare un vestito buono alle promesse mancate sono responsabilità, serietà, realismo. Ecco il mio invito al consigliere Bagnoli è di provare a usarle anche a Pontedera".

"Bagnoli ha annunciato di aver presentato una mozione per sollecitare il sindaco a chiedere che venga riproposto alla stazione di Pontedera il progetto Strade Sicure, un presidio militare non certo salvifico ma comunque idoneo ad arricchire le tante azioni di vario per garantire maggiore sicurezza - ha detto - se mi avesse chiesto informazioni, anziché costruirci sopra un'operazione di facciata, gli avrei detto che dopo varie riunioni in Prefettura, il 2 Ottobre, ben prima della sua uscita pubblica, ho formalmente richiesto la stessa cosa". 

Quindi, il sindaco ha ribadito l'impegno della sua amministrazione per la realizzazione della nuova caserma dei carabinieri proprio in zona stazione. "Per quel quartiere abbiamo progettato e programmato una rigenerazione urbana e la costruzione della nuova caserma, che abbiamo ritardato a realizzare soltanto perché, nel mentre, ci siamo occupati di investire 20 milioni di euro sul Polo Carlesi - ha puntualizzato - ecco perché ai Fratelli d'Italia di Pontedera suggerisco di farsi consigliare dai Fratelli d'Italia di Roma l'utilizzo di quelle tre parole magiche: parlino di sicurezza con responsabilità, serietà e realismo".

"In cambio, non ricorderò pubblicamente che l'ordine e la sicurezza pubblica sono di competenza dello Stato e che non mi risulta, in questi 13 mesi, che siano stati potenziati gli organici delle forze dell'ordine - ha concluso - non chiederò a Bagnoli di intercedere con il Governo perché ci aiuti finanziariamente a realizzare la nuova caserma: ci riusciremo da soli. Infine, non esalterò mai i problemi di questa città per trarne vantaggio, ma continuerò a prendermene cura per la voglia che sente di avere chi riesce ad amarla".