Politica

Futuro della Valdera, l'Unione incontra i vicini

Anche a seguito dell'idea lanciata dal sindaco di Peccioli, Renzo Macelloni, incontri con rappresentanti di Alta Valdera, Cuoio e Piana Lucchese

Facendo seguito alle intenzioni già manifestate nella visione strategica relativa al futuro della Valdera, vista come un vasto hub nel cuore della Toscana in grado di collegare diversi territori, i sette sindaci dell’Unione, prima di iniziare il percorso partecipativo che coinvolgerà cittadini e stakeholder, cominceranno questa settimana ad incontrare i rappresentanti istituzionali delle zone limitrofe alla Valdera, in particolare di Alta Valdera, Cuoio e Piana Lucchese.

"Una volontà nata in seno all’Unione - hanno spiegato i sette sindaci - e sviluppata nella consapevolezza che pianificare significa raccordarsi su scala ampia in relazione a tematiche di fondamentale importanza come viabilità, connettività interne, collegamenti esterni e strategici che, gioco forza, chiamano in causa anche i vicini”.

Per i sindaci dell'Unione Valdera le prospettive sovracomunali acquisiscono senso "solo se si cerca un proficuo confronto con i territori contigui". Per questo i Sindaci dell’Unione hanno pensato di mettere in campo una serie di incontri a partire da quello già annunciato con l’Alta Valdera, ma anche con aree di oggettiva importanza strategica, quali i territori limitrofi della Piana Lucchese e della zona del Cuoio.

Raffronti che porteranno il prossimo lunedì 25 febbraio all’avvio del processo partecipativo finalizzato all’adozione del Piano Strutturale d’area. Un percorso articolato che prevede sette incontri con i cittadini dei sette comuni dell’Unione e seminari ideati per raggiungere tutti i possibili stakeholder.

"Lo scopo - concludono dall'Unione - è sempre quello di intraprendere unitariamente un percorso virtuoso in grado di offrire servizi di qualità e capacità di risposte adeguate a tutti i cittadini che beneficeranno di queste politiche condivise".