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Gelsomina Capponi spegne 100 candeline

Nata e vissuta a Pietroconti, l'anziana continua a vivere da sola con una colf dopo una vita di lavoro e di sacrifici per la propria famiglia

Gelsomina Capponi con la sua famiglia

Una vita di coraggio e di forza, quella di Gelsomina Capponi, che ha festeggiato i suoi 100 anni a Pietroconti, frazione in cui è nata, insieme alla famiglia e al sindaco Matteo Franconi, che le ha portato gli omaggi della città.

Capponi, come scrive la nipote Rebecca Sette, durante la Seconda guerra mondiale, si rifugiò con la sua famiglia a mille metri d’altitudine, nel paesino di Metello, in provincia di Lucca. Ha dovuto subire numerose perdite: da quella del fratello gemello, cui era profondamente legata, a quella della madre. Anche suo marito, purtroppo, l'ha lasciata troppo presto. Da parte sua, invece, ha dovuto fare i conti anche con due infarti, ma il suo cuore continua a battere forte.

Nonostante tutte le difficoltà, Gelsomina non si è mai arresa: ha lavorato duramente per tutta la vita, coltivando la passione per le piante e per la cucina, anche se oggi ha lasciato i fornelli. 

Capponi con Salvadori, il sindaco Franconi e Lelli

Un momento della festa

Accudita da una colf, Glesomina vive ancora nella sua casa di Pietroconti insieme alla sua gatta Mercoldi e può contare su una grande famiglia: ha una sorella di 17 anni più giovane, tre nipoti e tre pronipoti che le sono molto affezionati. 

E per festeggiare il traguardo del secolo, proprio la sua famiglia ha organizzato un rinfresco con amici, parenti e, appunto, il sindaco Franconi, cui si sono uniti il presidente del Consiglio comunale Marco Salvadori e Chiara Lelli, medico di medicina generale che segue Gelsomina Capponi.