Attualità

Foibe, il Giorno del Ricordo

Anche quest'anno, pur in una dimensione e presenza ridotta, Pontedera ha celebrato 'Il giorno del ricordo" con una cerimonia

Stavolta, causa Covid non c'erano classi di studenti a partecipare alla cerimonia in ricordo delle stragi comuniste dell'immediato dopoguerra nell'Istria, Dalmazia e Venezia Giulia.

"Quei territori - ha detto il sindaco Matteo Franconi - e quelle persone vissero alla fine della seconda guerra mondiale la disgraziata sciagura del passaggio della dittatura feroce del nazifascismo a quella altrettanto feroce del comunismo, aggravata in questo caso da una persecuzione contro gli italiani.

Una vicenda terribile in cui l'odio generato dalla nefandezze fasciste fu il pretesto per generare altro odio che causò una vergognosa e orribile pulizia etnica di cui fu vittima una popolazione inerme e incolpevole, bersaglio di persecuzioni ed eccidio di massa culminati nell'orrore delle foibe".


Alla cerimonia erano presenti anche la presidente del consiglio comunale Angela Pirri, il parroco dei villaggi Don Cuter e rappresentanti delle forze dell'ordine.