Si chiama Sabotaggi urbani 01 ed è appunto il primo appuntamento del laboratorio teatrale che da ottobre 2015 a oggi vede coinvolti una quindicina di giovani che frequentano gli istituti superiori di Pontedera. L'evento parte dalla biblioteca Gronchi venerdì 13 maggio alle 18,40.
A coordinare e gestire il lavoro è la regista Silvia Rubes che ha spiegato: "Amleto per la strada è pensato per rafforzare il senso di appartenenza dei ragazzi alla comunità e richiamare un bisogno di dire e ascoltare belle parole. Il senso di appartenenza si misura con la forza delle parole che i ragazzi urleranno in coro ai passanti. C'è un Amleto in ognuno di noi, un giovane pensieroso e ribelle in lotta col mondo e in cerca di senso".
"Dai risultati del processo partecipativo sulla valorizzazione del villaggio scolastico - ha detto Mattia Belli, consigliere delegato che ha parlato anche in nome dell'assessore all'istruzione Liviana Canovai - è nato questo corso di formazione sul teatro sperimentale, in collaborazione con Spazio Nu. Una formazione culturale rivolta ai giovani del villaggio scolastico ma non soltanto, nata dall'idea e dalla volontà di riappropriarsi socialmente e culturalmente degli spazi urbani e pubblici che viviamo quotidianamente, osservati sotto un punto di vista diverso. In bocca a lupo a tutti ragazzi ed alla vostra insegnante, che questo sia il primo di una serie di molti interventi di sabotaggio".