Attualità

Giovani iracheni in Valdera

Una delegazione di giovani sfollati interni, fuggiti dalla violenza dello stato islamico, racconterà la propria esperienza in un incontro all'Unione

Saranno presenti per una settimana in Valdera un gruppo di giovani ragazzi e ragazze iracheni che partecipano ad un progetto che prevede l’apertura e la gestione di alcuni centri giovanili nel Nord dell’Iraq aperti a tutti i rappresentanti delle diverse minoranze etnico-religiose. 

Molti di questi giovani sono sfollati interni, fuggiti dalla violenza del Daesh (Stato islamico) che hanno deciso di reagire alla realtà terribile in cui sono stati costretti a vivere con le armi della nonviolenza, della convivenza e del confronto, per costruire una vera alternativa di pace per il loro paese: "Il messaggio che ci portano - scrivono dall'Unione Valdera - è potente e nuovo: in un momento in cui il terrore e la violenza ha colpito l’Europa, ecco che proprio dal cuore del Medio Oriente, dal cuore del conflitto, questi giovani ci parlano di convivenza, di pace, di speranza e di un impegno incondizionato per costruire un futuro senza guerre". 

Martedì sera alle 21,30 nella sala dell’Unione dei Comuni della Valdera si terrà un incontro pubblico con la delegazione irachena dal titolo Dal terrore alla speranza, un’opportunità unica per conoscere e per capire che cosa sta succedendo a livello mondiale e cosa possiamo fare per sconfiggere insieme la paura, anche a partire dal nostro territorio”.

Il progetto europeo è guidato da Arci in partenariato con Un ponte per…, Tavola della Pace e della Cooperazione della Valdera, Comune di Pisa e Unione dei Comuni della Valdera.