Diverse segnalazioni erano già arrivate al Commissariato di Polizia, fino a quando, nei giorni scorsi, è scattata la denuncia per un uomo di 65 anni, accusato di atti osceni aggravati in luogo pubblico.
Si tratta di un residente della provincia di Firenze, fermato dagli agenti della Polizia Municipale di Pontedera dopo che una ragazza di appena 22 anni era stata fermata dallo stesso 65enne. L'uomo, che si trovava in sella alla propria bicicletta, avrebbe iniziato a chiederle informazioni stradali, salvo mostrare poi il proprio pene.
Una modalità che, appunto, era già stata denunciata da altre giovani, tra i 16 e i 25 anni, anche nei giorni scorsi. In diverse strade e in almeno sei occasioni formalmente segnalate dalle dirette interessate, un ciclista le aveva fermate per chiedere indicazioni per poi estrarre il proprio pene da un'apertura dei propri pantaloncini. Il fatto sarebbe avvenuto anche in prossimità delle scuole, ai danni proprio di una minorenne.
Le immagini delle telecamere di videosorveglianza, prima dell'ultimo episodio, aveva permesso di identificare pienamente la bici e l'abbigliamento dell'uomo, ma non l'identità dello stesso. Grazie però alla prontezza della giovane 22enne, che ha allertato subito la Municipale, gli agenti sono riusciti a intercettare e fermare l'uomo in prossimità di un parcheggio, dove stava caricando la bicicletta sulla propria auto.
Alla fine, il 65enne è stato accompagnato in Commissariato ed è stato appurato come, nei pantaloncini, avesse praticato un buco all'altezza delle sue parti intime, venendo così denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica.