Cultura

Gli autoscatti nei panni di Van Gogh

Massimo Nardi presenta la sua mostra fotografica nell'ex cinema Roma. I suoi ritratti nelle vesti del pittore e di San Francesco

La mostra all'ex cinema Roma

La prima passione di Massimo Nardi è la pittura. La pratica per 40 anni, poi un giorno scambia un vecchio fucile con una macchina fotografica, da quel giorno non ha più smesso di fare fotografie. Questo pomeriggio, sabato 8 ottobre, Nardi inaugurerà la sua mostra personale nei locali dell'ex Cinema Roma a Pontedera.

Essere o non Essere autoscatti in 10 secondi aprirà i battenti alle 17.

Massimo Nardi è diventato un fotografo di “street” per raccontare la quotidianità della vita, accettando la sfida dello scatto unico. Da due anni pratica un tipo di fotografia molto personale realizzando portfoli costruendo completamente tutto da solo: dallo scenografo, al costumista, all’attore al fotografo. Tutto rigorosamente con autoscatti in 10 secondi.

Uno degli artisti che più lo affascina è Vincent Van Gogh. Dopo mesi di studio accurati e lavori manuali ha "ridato la vita" al pittore. In questo lavoro il fotografo ha progettato le scenografie ricostruendo artigianalmente gli ambienti esterni e interni in una stanza di casa e ha interpretato lui stesso Van Gogh, fotografandosi, rigorosamente, con autoscatti da 10 secondi.

Dopo mesi di ricerca, un altro progetto, un’altra storia, un altro personaggio innovativo: San Francesco. Ancora una volta Massimo costruisce da solo gli ambienti, si crea i costumi, interpreta il personaggio e si fotografa con autoscatti in 10 secondi.