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Gran galà granata, non è solo calcio

La presentazione del Pontedera per la nuova stagione è una serata per tutti gli sport: premiati anche Vittoria Ciampalini e Leonardo Pettinari

Mister Max Canzi con il presidente Millozzi e alcuni giocatori durante la presentazione

Un'altra stagione a tinte granata è ufficialmente cominciata. Al "Mannucci", il Pontedera si è presentato ai tifosi e agli appassionati, tra volti vecchi e nuovi.

Tra questi ultimi, naturalmente, anche il presidente Simone Millozzi, che ha preso il timone della società dopo Piero Gradassi. "Nella mia decisione ha prevalso l'amore per questa citta - ha detto l'ex sindaco - abbiamo voluto rafforzare la struttura societaria, ma dobbiamo ringraziare chi ci ha accompagnato e a chi crede a questo percorso".

Come, appunto, Gradassi, al quale è stata consegnata una targa celebrativa. "La società ha le giuste garanzie e una certa stabilità economica e finanziaria - ha aggiunto Millozzi - dobbiamo coniugare questo aspetto con l'ambizione sportiva che, per un club professionistico, ci deve essere".

I tifosi in tribuna

Millozzi e l'ex presidente Gradassi

Protagonisti della festa anche il passato granata e lo sport pontederese. Oltre ad Alessandro Piovanelli e Daniele Allori, rispettivamente bomber e difensore che hanno fatto la storia con la maglia del Pontedera, hanno sfilato anche la scherma e il canottaggio.

Alfieri in questo caso sono stati Giorgio Ciampalini, colonna del Club Scherma Valdera, e la figlia Vittoria Ciampalini, giovanissima e già campionissima. Con loro, anche l'olimpionico Leonardo Pettinari, volto della mitica Canottieri Pontedera.

Millozzi e Pettinari

Il consigliere Montagnani e Vittoria Ciampalini

Quindi, la presentazione della rosa granata, ancora in costruzione per il calciomercato, ma in gran parte formata e con grandi conferme, come Giacomo BenedettiFrancesco Nicastro e il capitano, Marco Espeche. Con una sorpresa: l'annuncio di un nuovo colpo del direttore sportivo Moreno Zocchi, ovvero l'argentino Isaias Delpupo, in prestito dal Cagliari. 

Il capitano Espeche durante la presentazione

"Per quanto un allenatore sia bravo, senza i giocatori che lo seguono non potrebbe far niente - ha concluso mister Max Canzi - la scorsa stagione è stata strepitosa. Adesso lavoriamo per la nuova annata: lo zoccolo duro di giocatori esperti è rimasto, speriamo che i nuovi riescano a capire la nostra filosofia il prima possibile".