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Granata a viso aperto, col Cavallino è parità

Partita di buon ritmo al "Mannucci": l'Arezzo di Giovannini e Indiani passa in vantaggio, ma una punizione di Ianesi riacciuffa il pareggio

Calvani in contrasto

Finisce con un gol per parte il derby toscano e degli ex tra Pontedera e Arezzo: gli amaranto di Giovanni Catanese, dell'allenatore Paolo Indiani e del direttore Paolo Giovannini, per anni artefici del miracolo granata, frenano la squadra di mister Max Canzi, che dopo la vittoria di Recanati deve accontentarsi del pareggio.

Un punto, però, non certo da buttare. Soprattutto perché l'avvio di gara è a tinte amaranto, con gli ospiti che vanno alla conclusione con Settembrini nei primi minuti di gioco e poi vicinissimi al vantaggio con un colpo di testa di Masetti, deviato sopra la traversa da Ciocci.

Il pressing del Cavallino si allenta col passare del tempo, grazie anche a un Pontedera che, lentamente, riesce a riprendere in mano il pallino della situazione. Anche se, alla mezz'ora, gli aretini vanno di nuovo a un passo dal gol con Pattarello, che col sinistro lambisce il palo più lontano. 

Paolo Giovannini, grande ex di turno

Si fanno vivi anche i granata, allora: a suonare la carica è Delpupo, che col sinistro da fuori area impegna Trombini. Il primo tempo si conclude sostanzialmente qui, ma la palla gol dell'argentino ha cambiato l'inerzia della gara.

E lo si vede sin dall'inizio nella ripresa, quando è Ianesi ad avere una ghiotta occasione per portare in vantaggio i suoi, ma la difesa dell'Arezzo chiude bene e Trombini si salva in calcio d'angolo.

Ianesi affrontato da un avversario

Mister Canzi

Nel miglior momento dei granata, però, l'Arezzo trova il gol con Montini, che dopo un batti e ribatti in area del Pontedera trova il colpo da biliardo con una zuccata che s'infila alle spalle di Ciocci.

A rompere il ritmo e, così, a favorire gli aretini ci si mettono le tradizionali girandole di sostituzioni, ma alla fine, dopo una giocata di Delpupo che si conquista una punizione da buona posizione, Ianesi disegna un tracciante che Donati devia in modo decisivo, battendo il suo stesso portiere.

Perretta in controllo della sfera

Al 90', dopo 4 minuti di recupero, la posta in palio è definitivamente spartita tra le due parti, ma per il Pontedera non c'è tempo di rifiatare: martedì 13 Febbraio, di nuovo al "Mannucci", i granata affronteranno il Pineto. Con il ricordo dell'andata, quando arrivò una sonora sconfitta.

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Il tabellino di Pontedera-Arezzo 1-1

Pontedera: Ciocci; Espeche, Calvani, Pretato (86' Cerretti); Perretta, Provenzano (69' Peli), Benedetti, Angori; Delpupo, Ianesi (81' Marrone); Ganz (69' Selleri). A disp.: Lewis, Vivoli, Gagliardi, Martinelli, Ambrosini, Salvadori. All.: Massimiliano Canzi.

Arezzo: Trombini; Donati, Masetti, Polvani, Montini; Damiani, Bianchi (76' Mawuli); Pattarello, Catanese, Settembrini (81' Foglia); Gucci (76' Ekuban). A disp.: Ermini, Bora, Risaliti, Guccione, Gaddini, Chiosa, Lazzarini, Castiglia, Coccia, Sebastiani. All.: Paolo Indiani.

Arbitro: Fabrizio Ramondino della sezione di Palermo (Assistenti: Rignanese-Lo Calio; 4° Assistente: Rinaldi).

Reti: 53' Montini, 78' Donati (A).