Qualche anno fa si finì una partita dopo la mezzanotte perché un forte temporale l'interruppe per un'ora e mezzo, con gli avversari che invece volevano chiuderla perché i granata erano in vantaggio. Mentre capitan Andrea Caponi tallonava l'arbitro per riprenderla e continuarla, come infatti successe.
Stavolta la sorpresa viene all'ora di pranzo con l'accordo fra le due formazioni, entrambe convinte che risparmiare un'ora e mezzo nel caso minimo delle ore 15 non può che far bene.
La Pro Patria di Busto Arsizio si presenta con 15 punti, contro i 16 del Pontedera, realizzati in 11 partite con 4 vittorie 3 pari e 3 sconfitte. Mentre i granata di partite ne hanno giocate 10 realizzando 16 punti con 5 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte.
Siamo ovviamente in una classifica sconnessa, ormai ci siamo abituati, perché si va da un minimo di 9 partite giocate (Como, Juventus U23, Pergolettese e Lucchese) a un massimo di 11 (Renate, Carrarese, Lecco, Alessandria e Livorno) con Pontedera (e Pro Sesto, Albinoleffe, Grosseto, Piacenza, Olbia e Giana Erminio) a quota 10.
Fatto salvo notizie negative dell'ultima ora sul Covid, la formazione granata di domani dovrebbe essere un po' migliore di quelle delle ultime partite, a cominciare dalla vittoria di domenica scorsa col Giana Erminio. Ma con la pandemia, che però sta un po' calando, speriamo in bene, non si sa mai cosa può succedere, in bene e in male, agli ultimi tamponi.