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​Granata avanti tutta con Paolo & Paolo

Contratto per altri 3 anni al direttore generale, presto anche al mister. Sono la 'coppia dei miracoli'. Barachini : "Ingiuste le contestazioni"

Paolo Giovannini

Dopo gli elogi di Ferrara e dell'Italia intera, visto la diretta in Tv nazionale, e alla vigilia dell'incontro con la Maceratese (oggi pomeriggio alle 15 al Mannucci) terza big del campionato con Spal e Pisa, il Pontedera annuncia il prolungamento del contratto per altri tre anni al direttore generale Paolo Giovannini e la volontà di fare altrettanto con l'allenatore Paolo Indiani

Col prolungamento fino al 2019, Giovannini arriverà dunque al record personale di sette anni alla guida di una società dopo i cinque anni di Castelnuovo, mentre dopo quattro stagioni Indiani è già l'allenatore di più lunga gittata nella storia del Pontedera: "Con indiani - ha detto lo stesso Giovannini - siamo d'accordo di parlare del suo rinnovo quando arriveremo a 30 punti, ovvero alla salvezza virtuale, mentre poter lavorare ancora tre anni a Pontedera consentirà a questa società, seria e puntuale anche nei pagamenti, cosa rara, di raggiungere ancora buoni risultati". 

E poiché i punti attuali sono 29, domani con la Maceratese potrebbe scattare l'operazione conferma, che prevede anche quelle di giocatori come capitan Vettori, Disanto, Bonaventura e altri. 

"Senza Giovannini questo Pontedera non esisterebbe - ha detto il copresidente Donnini - perché senza la sua capacità di lanciare giovani e trattare affari con le grosse società non potremmo andare avanti". Tesi confermata dall'altro presidente Boschi, mentre il presidente Pantani dell'Oltrera-Pontedera, che cura il settore giovanile, ha confermato il quadro auspicando anche un maggiore inserimento di giovani 'locali' nella prima squadra. La società auspica anche una maggiore collaborazione con la città e i tifosi definendo con Luciano Barachini "incomprensibili e ingiuste le contestazioni di alcuni tifosi, anche se pochi". Contestazioni manifestatesi anche con una vistosa scritta alo stadio e probabilmente nell'abbattimento di cartelli di divieto di sosta sul piazzale.Domani con la Maceratese sarà comunque difficile anche perché mancheranno quattro titolari (Polvani, Bonaventura, Andrea Gemignani e Kabashi) ma l'intenzione è di tornare a far punti dopo le immeritate sconfitte con l'Aquila e la Spal, dove comunque il Pontedera ha mostrato a tutta l'Italia, nella partita di Ferrara, un gioco molto brillante e con individualità di spicco.