Ritrovato il successo contro la Pianese dopo settimane difficili, il Pontedera non vuole fermarsi proprio adesso. Anche perché venerdì 21 Novembre i granata sfidano il Bra in un vero e proprio scontro diretto per la salvezza.
Si tratta del primo incrocio ufficiale tra le due squadre, che avverrà a Sestri Levante, nello stadio "Giuseppe Sivori" dove il Pontedera aveva già giocato lo scorso anno contro il Sestri. Il Bra, neopromosso in Serie C dopo il successo nel Girone A di Serie D, occupa attualmente il diciassettesimo posto con 10 punti, cinque in meno del Pontedera. Per i giallorossi si tratta di un ritorno tra i professionisti dopo oltre dieci anni: l’ultima apparizione risaliva infatti alla stagione 2013/2014, conclusa con la retrocessione tra i dilettanti
Le due squadre arrivano alla sfida con stati d’animo opposti: il Pontedera è galvanizzato dai tre punti conquistati, mentre il Bra è reduce dalla sconfitta per 2-1 contro l’Arezzo. In terra toscana, il tecnico Fabio Nisticò, sulla panchina piemontese dalla scorsa stagione, ha confermato il 3-5-2 con Renzetti in porta; Sganzerla, De Santis e Fiordaliso in difesa; Maressa, Brambilla e Lionetti in mezzo al campo, affiancati sugli esterni da Pautassi e Cucciniello; Di Biase e Baldini nel tandem d’attacco. Probabile che anche contro il Pontedera debba rinunciare al capocannoniere Ismet Sinani, fermo a quota 4 reti.
Per i granata sarà dunque una gara da affrontare con la massima concentrazione: un successo potrebbe contare moltissimo a fine stagione. Nel frattempo, sul fronte societario si attendono novità importanti: il fondo brasiliano Sportheca, sembra ormai pronto a rilevare ufficialmente il 100% del Pontedera. Ma le bocche, almeno per il momento, continuano a restare cucite.