L'ultima vittoria _ autogol dell'Albissola all'ultimo minuto _ risale al 24 gennaio scorso, sette partite fa. Poi sono venuti i pareggi in serie e ultimamente due sconfitte con squadre più o meno altolocate, Pro Vercelli a Carrarese.
Eppure, eppure, i granata non hanno giocato male neanche in questo ormai lungo e travagliato (per gli infortuni, influenze e così via) periodo durante il quale avrebbero anche meritato qualcosa di più. Ma il problema principale resta quello di segnare di più, senza però riuscirci nonostante le non poche occasioni create anche a un passo dalla porta.Tanto che ultimamente Maria ha mandato in attacco anche centrocampisti e difensori.
Ma domani, 18,30 al Mannucci, potrebbe essere il giorno del riscatto innanzitutto di Pinzauti e Tommasini anche se i ranghi si sono ancor più ristretti mentre l'avversario è ancora uno da alta, anche se non altissima, classifica. La Pro Patria è infatti sesta e salvo tracolli giocherà i play off mentre per il capitolo assenze granata gli squalificati Borri e Alessio Benedetti vanno a rimpinguare il settore insieme agli infortunati Magrini, La Vigna, Ropolo e Bruzzo.
Il Pontedera è fermo all'ultimo gradino per i play off con primo inseguitore, il Gozzano, a due soli punti ma col bonus Pro Piacenza (ormai espulsa) già sfruttato mentre il Pontedera deve ancora . E hanno comunque ragione l'allenatore Maraia, il direttore Giovannini e, non certo ultimo, il presidente Boschi a dire che nonostante tutto la squadra non si mai fatta travolgere, neanche quando ha perso come domenica scorsa a Carrara.
Ma il problema, si torna lì, resta quello di infilare il pallone in porta.